Sanità in ginocchio

Salute mentale e non solo: pressing dei sindaci delle Madonie sulla Regione

Mancano medici in un settore delicato come quello della salute mentale, in più si allungano le liste d’attesa per visite e interventi in altri comparti

ospedale Cefalù

Un incontro urgente: è quanto chiedono i sindaci dei Comuni dei Distretti socio-sanitari 33 e 35, i direttori e il referente delle attività del modulo 7 della Salute mentale, alla Regione Sicilia. Perché la situazione dell’organico nel dipartimento Cefalù e Petralia, già grave, si va riducendo ulteriormente con i pensionamenti dei sanitari.

La richiesta è stata messa a punto durante un’assemblea svoltasi a Cefalù in cui è emersa tutta la gravità del settore, un settore particolarmente delicato che non può permettersi deficit di assistenza. Questo è stato ribadito dai sindaci che invitano la Regione a mantenere i servizi indispensabili alle persone più fragili.

Ecco il testo del documento

I SINDACI DEI COMUNI DEI DISTRETTI SOCIO SANITARI 33 E 35

VISTO che la dotazione organica della dirigenza medica del modulo dipartimentale di Salute Mentale 7 Cefalù-Petralia, già
gravemente deficitaria, si ridurrà ulteriormente per i pensionamenti previsti nei prossimi mesi;

CONSIDERATO che tale insufficienza organica compromette seriamente l’espletamento dell’attività sanitaria con il rischio di
chiusura di unità operative del modulo stesso;

CONSIDERATO che un territorio così rilevante per numero di Comuni e bacino di utenti non può permettersi una tale fragilità del sistema sanitario;

CONSIDERATO che quelli della Salute Mentale sono dei servizi di garanzia del benessere sociale di una comunità ed in particolare delle persone più fragili e che il servizio di Salute Mentale è imprescindibile per l’intero comprensorio;

CHIEDONO di conoscere il piano programmatico per il prosieguo delle attività e il mantenimento dei servizi e, contestualmente, un incontro urgente con le rappresentanze territoriali, politiche e amministrative, per discutere delle problematiche in atto e delle soluzioni da trovare per mantenere la piena e irrinunciabile efficienza dei servizi di Salute Mentale del modulo 7 Cefalù-Petralia.

SI SOTTOLINEA, altresì, la necessità di affrontare nell’incontro anche le problematiche più specifiche di seguito riportate, così come emerso dal confronto tra i Sindaci:

• Programmazione di orari dedicati alle consulenze specialistiche in ambiti quali NEUROLOGIA, UROLOGIA, NEFROLOGIA, PNEUMOLOGIA;

• Integrazione del personale amministrativo;

• Disagi agli utenti (soprattutto dell’Ospedale Giglio) per le liste d’attesa con tempi eccessivamente lunghi per prestazioni sanitarie (visite diagnostiche, interventi).

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