A castelbuono

Beach Fossils, Nation of Language… si delineano gli ospiti di Ypsigrock

I nuovi artisti che oggi si aggiungono alla line up della 27ª edizione dell’evento musicale confermano la sua internazionalità che fa del primo boutique festival d’Italia uno degli eventi più attesi

Castelbuono. Beach Fossils, Nation of Language, Tkay Maidza e No Windows sono i nuovi act che oggi si aggiungono alla line up della 27ª edizione di Ypsigrock e confermano sempre di più la sua internazionalità che, insieme alla sua atmosfera intima, fanno del primo boutique festival d’Italia uno degli eventi più attesi dal pubblico degli appassionati di tutto il vecchio continente.

Castelbuono ospiterà anche i Beach Fossils, tra le band più acclamate della scena underground americana. E, dopo il forfait del 2022 causa COVID, saliranno finalmente sul palco di Ypsigrock i Nation of Language, tanto attesi dagli ypsini, con il loro synth pop che si candida ad essere uno dei momenti da ricordare di questa edizione. Inoltre, a Ypsigrock ci sarà spazio anche per l’eclettismo musicale della rapper Tkay Maidza e per l’emozione che saprà regalare il giovanissimo duo dream pop No Windows.

Le nuove band si aggiungono ai nomi svelati nelle scorse settimane per il lungo weekend di Ypsigrock, in programma dall’8 all’11 agosto 2024 a Castelbuono, che si prospetta come uno dei più ricercati della sua storia. Infatti, in attesa del consueto appuntamento con il contest per artisti emergenti “Avanti il Prossimo…”, che sarà lanciato nelle prossime settimane, e dell’annuncio sul cast dell’edizione 2024 della residenza artistica internazionale “The Sound Of This Place” che verrà svelato prossimamente, ad oggi è confermato che sugli stage del festival ci saranno anche Explosions In The Sky, Kae Tempest, Colapesce Dimartino, Royel Otis, Jadu Heart, Bdrmm, Julie Byrne, YĪN YĪN, Model/Actriz, Chalk, Heartworms, Fat Dog, Tapir!, Oracle Sisters, Lauren Auder, Egyptian Blue, Laura Groves, Marta Del Grandi, Kimyan Law e Dame Area.

Nel panorama dei festival estivi di tutta Europa Ypsigrock, dal 1997, si è ritagliato un posto di tutto rispetto per continuità, ricercatezza, esclusività e per la sua proposta a misura d’uomo, che mette in scena una Sicilia che non ti aspetti, intima e lontana dagli stereotipi. Peculiarità su cui, anno dopo anno, l’Associazione Glenn Gould ha investito risorse e professionalità su tutti gli ambiti del festival, dalla scelte artistiche all’identità di brand, per dare vita ad un evento che ha costruito la sua reputazione su fondamenta ben precise. Ypsigrock, infatti, oltre che per questa sua originalità è conosciuto per la sua capacità di innescare un’empatia unica tra gli artisti e il pubblico degli ypsini che scoprono un angolo imprevedibile e inaspettato di Sicilia, più incline ai modelli culturali internazionali.

Full Festival Pass e Day Tickets in esclusiva su DICE

In esclusiva sulla piattaforma DICE, sono disponibili i Full Festival Pass al prezzo definitivo di 120 euro + commissioni e i Day Tickets al prezzo di 45 euro + commissioni, con la possibilità anche di Biglietti Accessibili per persone con disabilità e ridotti per i bambini dai 6 a 12 anni.

Sulla piattaforma Mailticket è invece possibile l’acquisto degli abbonamenti con il Bonus Cultura (18App, Carta Docente, Carta Cultura).

Ypsicamping pass

In esclusiva sullo shop di Ypsigrock, sono disponibili gli Ypsicamping Pass a 45€ a persona (prezzo fisso, vale da 1 a 4 notti), i Pacchetti Camping (Ypsicamping Pass + Tenda premontata) a partire da 105 euro e gli abbonamenti alla Navetta Camping a 10 euro.

INFO & TICKETS

ABBONAMENTI

Full Festival Pass – 120 euro + fees (prezzo pieno e definitivo)

BIGLIETTI GIORNALIERI

Day Tickets – 45 euro + fees

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Per i bambini dai 6 ai 12 anni sono disponibili su DICE ticket ridotti.

Per le persone con disabilità sono disponibili su DICE biglietti accessibili.

CHI SONO I NUOVI PROTAGONISTI 

Beach Fossils sono una band di New York. Tra le rivelazioni più stupefacenti dell’underground newyorkese degli ultimi anni. Il gruppo ha raggiunto un pubblico sempre più ampio, esibendosi al Coachella, al Bonnaroo, al Primavera e al Posty Fest, oltre a superare i sette milioni di ascoltatori mensili su tutte le piattaforme.

Il loro ultimo disco, Bunny (2023), continua la straordinaria evoluzione del loro sound, recuperando e reinventando la malinconia jangle dell’album di debutto, Beach Fossils (2010), i graffi post-punk di Clash the Truth (2013) e gli arrangiamenti lussureggianti di Somersault (2017).

Ascoltare i Beach Fossils è come tuffarsi in una spirale di stati d’animo e sentimenti, attraversando l’amore, la depressione, l’avventura, la perdita, gli errori, le amicizie che vanno e vengono: specchi che svelano la bellezza del nostro mistero.

I Nation of Language sono una band di New York. Nel 2020 pubblicano il loro album di debutto – Introduction, Presence – subito acclamato dalla critica. A Way Forward (2021), secondo disco del gruppo, li consacra: si esibiscono al The Late Show with Stephen Colbert e i loro tour fanno il tutto esaurito. L’ultimo album, Strange Disciple, per Rough Trade è tra i migliori del 2023. La loro musica, piena di speranza, sgorga da melodie svettanti e linee di synth lampeggianti, incanalate dalla voce imponente del frontman Ian Devaney. La loro energia – infinita, euforica, instancabile – è uno scatto verso la luce nell’era dell’ansia e del cinismo. Un invito a gioire e a non temere il dolore; a ritrovarsi e a perdersi nelle profondità dell’anima.

Tkay Maidza è una cantante e rapper zimbabwese naturalizzata australiana. Con un eclettismo musicale che spazia dall’indie-rap all’alternative r&b, Tkay ha sviluppato un sound inconfondibile, catturando l’attenzione della scena internazionale. La sua trilogia di EP Last Year Was Weird (2020-21) ha rivelato il suo talento e la sua capacità di maturare come artista. Inclusa tra le nuove voci più brillanti da Rolling Stone e Pitchfork, Tkay ha aperto per Billie Eilish, Dua Lipa e Lizzo e ha collaborato con celebrità del rap come JPEGMAFIA, Baby Tate e Kaytranada. Il suo ultimo disco, Sweet Justice (2023), incarna le meravigliose contraddizioni della sua arte, trascinandoci verso un sogno a occhi aperti sulla bilancia della giustizia karmica.

No Windows è un duo di Edimburgo, formato dai giovanissimi Verity Slangen e Morgan Morris. Dopo il loro incontro nei corridoi di una scuola scozzese, le parole cariche di emozioni di Verity si sono subito legate alle registrazioni di Morgan, fatte tra le pareti della sua camera.
Accolti dall’etichetta statunitense Fat Possum, i No Windows hanno inaugurato il 2024 con un nuovo progetto. Il 3 maggio pubblicheranno il loro nuovo EP, Point Nemo, dal nome dalla località del mondo più lontana dalla terraferma. I brani Zodiac 13, Fibbs e Song 01, che anticipano l’EP, ci accompagnano sulle rive di un lago invernale e incontaminato, a immaginare il futuro nel riflesso dell’iride stellata del cielo.

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